Opera realizzata in acciaio, porcellana e resina epossidica. Questo pezzo cerco di rappresentare la forza, il temperamento e il coraggio del Grifone combinato con la dedizione e la convinzione dei leggendari Cavalieri Templari. Secondo la mitologia persiana, i grifoni si nutrivano preferibilmente di cavalli, ma se trovavano una giumenta in calore si accoppiavano con lei, dando origine a un ibrido chiamato Ippogrifo. Questa figura scultorea è il risultato immaginario dell'incrocio tra un grifone e la cavalla di un cavaliere templare, combinando tutti i valori menzionati.