Ogni volta che premiamo un pulsante, creiamo la nostra storia, il nostro mondo e cambiamo il nostro destino.
L'impronta digitale come percorso verso il sé spirituale. Al centro c'è il simbolo del cuore, ciò che cerchiamo in noi stessi e che cerchiamo di comprendere e amare. Le linee dell'impronta che lo circondano sembrano anelli su una fetta di legno, un guscio che usiamo per proteggere il nostro nucleo dal mondo esterno. Solo dopo averle superate una per una, arriviamo alla conoscenza di noi stessi e all'accettazione dell'amore per noi stessi.
L'opera consiste in vecchie tastiere con 4543 tasti unici che memorizzano la storia del tocco dei precedenti proprietari.
Ogni tasto è stato premuto centinaia di migliaia di volte, formando parole, frasi, pensieri, sentimenti e la storia dei suoi proprietari, banchieri, manager, programmatori, politici e altri. Queste persone hanno cambiato il destino e la vita di altre persone, lasciando per sempre la loro impronta nella loro storia.
Brevi messaggi d'amore in russo e in inglese sono codificati nel mosaico come tributo ai milioni di dita che hanno toccato queste tastiere e conservato la storia dei precedenti proprietari.
Quest'opera è il settimo grande progetto di questo tipo.