"The Royal Executioner", da Underland, una serie profondamente radicata nell'essenza di "Alice nel Paese delle Meraviglie". Il boia della Regina Rossa emerge come un'opera provocatoria e riflessiva. Attraverso un simbolismo accuratamente selezionato, l'immagine spinge il pubblico a interrogarsi sulla vera natura del potere e a riflettere sulle strutture sociali che perpetuano l'ingiustizia. Il maiale, adornato con un abito impeccabile, suggerisce una facciata di rispettabilità, che nasconde la corruzione e la brutalità che si celano sotto. Il suo volto serio e i suoi gesti meticolosi denotano un carattere intrigante e manipolatore che ritrae la perversione del potere e la distorsione della giustizia. La metamorfosi del maiale in boia evidenzia il degrado morale e la perdita di umanità che accompagnano l'esercizio di un potere incontrollato. La testa sul vassoio trascende la mera rappresentazione visiva del racconto originale e diventa un'eco ossessionante della nostra realtà sociale e politica senza scrupoli.