In bianco e nero, gli occhi di un astronauta terrestre si posano su paesaggi pieni di luci e buchi neri dell'universo, proveniente da un viaggio nello spazio e atterrato nuovamente sul pianeta Terra, in un territorio irriconoscibile.
Siamo forse astronauti disorientati, incapaci di provare ad attingere alla nostra memoria per poi abbandonarci alla visione di una natura che si forgia da sola e vive da sola?
Luoghi irresistibili e seducenti, apparentemente disabitati, che risuonano delle maree e della deriva di legni e rami.
Questa serie di opere parla di un mondo che chiede di essere più studiato, riscoperto.
Grazie a questa foto sono stata finalista al Siena International Photography Awards 2019.
___
Fotografia digitale.
Edizione limitata di 10 esemplari.
Stampata su richiesta e controllata, firmata e numerata a mano da me.
La foto sarà stampata su Hahnemühle FineArt Pearl 285gsm e accompagnata da un certificato di autenticità, esclusivamente da un laboratorio che ha ottenuto la certificazione Hahnemühle.
