In "Sky Garden", saliamo su una cresta urbana. La curvatura dell'edificio e il vetro riflettente creano una visione quasi futuristica di Londra. La prospettiva dell'immagine dà un senso del ritmo e della struttura della città, mentre la tavolozza di colori freddi evoca il cielo spesso coperto della città, una tela spoglia contro l'acciaio e il vetro del progresso. Nella vena del drammatico chiaroscuro di Caravaggio, l'uso di Guillamon della luce e dell'oscurità è profondo, creando un vivido contrasto che attira lo spettatore nella profondità della scena. Questa tecnica, evidente nell'opera "Sky Garden", rispecchia il tenebrismo che Caravaggio utilizzava per dare vita tridimensionale alle opere bidimensionali, invitando a uno sguardo meditativo che gli antichi maestri avrebbero apprezzato. Di Marta Puig Editore Curatore d'Arte Contemporanea Rivista https://www.contemporaryartcuratormagazine.com/home-2/pablo-guillamon-artreview