I bambù sono un gruppo eterogeneo di piante da fiore perenni e sempreverdi che costituiscono la sottofamiglia Bambusoideae della famiglia delle Poaceae. I bambù giganti sono i membri più grandi della famiglia delle graminacee. L'origine della parola "bambù" è incerta, ma probabilmente deriva dalla lingua olandese o portoghese, che l'ha originariamente mutuata dal malese o dal kannada.[3] Nel bambù, come in altre graminacee, le regioni internodali del fusto sono solitamente cave e i fasci vascolari in sezione trasversale sono sparsi lungo tutto il fusto anziché disposti in modo cilindrico. Anche lo xilema legnoso delle dicotiledoni è assente. L'assenza di legno secondario fa sì che i fusti delle monocotiledoni, comprese le palme e i grandi bambù, siano colonnari anziché affusolati.[4]