"Bloom" è un'opera d'arte accattivante che incarna l'essenza del minimalismo e della creatività sostenibile. Realizzata interamente con polpa di carta riciclata, quest'opera dà nuova vita a materiali di scarto, trasformandoli in una composizione di grande impatto visivo e che fa riflettere. Olga esplora le diverse variazioni possibili nella composizione e gioca con le forme e i colori. L'artista ha impiegato un processo meticoloso, utilizzando carta avanzata da progetti precedenti e trasformandola in forme circolari che ricordano delicati gusci d'uovo o petali. Attraverso un'attenta manipolazione e modellazione, i cerchi hanno assunto una forma particolare, che ricorda gli elementi organici presenti in natura. Una volta essiccati, i cerchi di pasta di carta si sono solidificati, creando una texture simile a una conchiglia che aggiunge profondità e fascino all'opera d'arte. Per migliorare l'aspetto estetico, Olga ha dipinto il lato posteriore di ogni cerchio con una vernice acrilica opaca, impregnando la composizione di colori vibranti e vivaci. La giustapposizione delle tinte vivaci con le superfici strutturate evoca un senso di fragilità e resilienza, che ricorda la natura delicata ma resistente dei fiori che sbocciano. I cerchi sono disposti ad arte e fissati in nove file alla base con adesivi in schiuma, che non solo aggiungono elevazione, ma creano anche un sottile gioco di luci e ombre. "Bloom" racchiude l'intenzione dell'artista di esplorare i temi della trasformazione, della rinascita e della bellezza che emerge dalla sostenibilità. Attraverso l'estetica minimalista e l'uso innovativo della pasta di carta riciclata, "Bloom" invita gli spettatori a contemplare il delicato equilibrio tra natura e consumo umano, celebrando al contempo la bellezza che può emergere dalle pratiche artistiche sostenibili.