Questa natura morta elogia la generosità della natura, che dona all'uomo i suoi frutti. L'artista si ispira alla tranquillità di dipinti simili di maestri fiamminghi del XVII secolo. Da allora è passato molto tempo. E c'è una differenza tra questa natura morta e opere simili del passato. Al posto degli uccelli europei, un pappagallo si pavoneggia davanti a noi. Lo sfondo lontano dietro gli oggetti è astrattamente geometrico e rimanda lo spettatore alle ricerche creative dei formalisti del XX secolo. L'incredibile diffusione dei rami e la forma bizzarra del coperchio del vaso sono un omaggio agli esperimenti dei surrealisti, che modificano il mondo familiare che ci circonda. Se si osserva attentamente, si noterà la presenza di due piccole lumache. Una sta strisciando sullo stelo del convolvolo, l'altra guarda dall'alto, essendo arrivata prima. Si tratta di una piccola aggiunta simbolica.