Paesaggio dell'Alvernia, Francia. Sul massiccio del Mézenc, il cielo immenso e ampiamente aperto offre un senso di libertà, ma anche di trascendenza, un'altezza che il nostro sguardo è invitato a esplorare. Poi, lo sguardo scende verso le montagne verdeggianti. La leggera ombra proiettata dalle nuvole dà rilievo a questa vasta distesa. I prati e le fattorie sparse qua e là testimoniano un'antica attività umana, discreta ma presente. Le montagne fungono da linea d'orizzonte stabile, un punto di ancoraggio per gli occhi. Sono allo stesso tempo una barriera e un ponte verso l'ignoto, ci invitano a percorrere i sentieri tortuosi per scoprire l'altro lato. L'intera scena si dispiega come un invito alla contemplazione, ma anche al vagare dello sguardo e della mente. Ogni dettaglio racchiude un potenziale narrativo o poetico, ogni elemento del paesaggio sembra sussurrare una storia o un sentimento. Materiali: Questo dipinto è realizzato con colori a olio di qualità professionale su tela primerizzata. Preparo personalmente le mie tele per creare una texture specifica per le mie esigenze pittoriche e per assicurare loro la massima longevità. La finitura bianca sui lati della tela consente di appenderla senza telaio, se lo si desidera.