"Lei veniva da lui la sera. Ci sarebbe stato un vaso di rose e una tazza di tè sul tavolo". - Francis Scott Fitzgerald, "Il grande Gatsby". "Questi momenti di incontro, quando sentiva che il tempo rallentava il suo ritmo e il profumo delle rose e del gelsomino riempiva l'aria di calore e tenerezza, suscitarono sempre la sua immaginazione. Divennero fonte di ispirazione per la sua creatività artistica, manifestandosi sulla tela con colori vivaci e tratti delicati. Questi momenti non erano solo incontri serali, ma anche incontri con se stesso, con il suo mondo interiore, che egli trasferiva diligentemente sulla tela per condividere il suo mondo interiore con gli altri".