Il titolo del quadro è tradotto dall'italiano come "ritorno a casa". Ci sono molti elementi nel quadro che incarnano la percezione astratta della vanità, della società, delle persone, delle opinioni (sotto forma di volti, occhi, macchie, tratti) da cui si vuole solo "scappare", dimenticare e stare con i propri cari. Allontanarsi da tutte le preoccupazioni e rimanere a casa. Questo oggetto simbolico - la yurta - contiene l'intero significato sacro della Casa. Questo luogo non è il luogo in cui si vive e basta, è il luogo in cui si è sempre attesi e amati.