Deer Marik ( portrait of Marik Lechner)

Concetto

Nonostante i grandi passi avanti, il divario tra i sessi è ancora enorme! Nel mio studio lavoro con la mia migliore amica come modello, che ha attraversato con me momenti difficili. È stata una fonte di incoraggiamento per me quando mi trovavo in relazioni malsane. Non avevo mai sperimentato un'amicizia come questa, amorevole e solidale. Quando ho iniziato questa serie, ho cominciato a esaminare il concetto di femminilità e, allo stesso tempo, ho provato più compassione per le donne che hanno subito violenza. La violenza sulle donne è ancora largamente trascurata dalla società. La violenza domestica e sessuale è poco indagata dalla polizia, le sue vittime sono spesso diffamate dai media. Le mie opere sono semi-autobiografiche, spesso con figure femminili e ritratti, principalmente pittorici, tratti da sessioni di vita. Nel mio lavoro uso una combinazione di immagini rappresentative con colori vivaci, che creano un'atmosfera energica e allegra, insieme a neri intensi, turbolenze della figura, linee strutturate, pittura spessa e pezzi di straccio. Questi aspetti più oscuri del lavoro parlano della violenza contro le donne e dell'oggettivazione del loro corpo nei media e nella cultura. La violenza nel mio lavoro è presente come una sottile corrente sotterranea, che rispecchia la violenza emotiva e psicologica che spesso avviene dietro le porte chiuse tra uomini e donne.
La mia pratica artistica riunisce elementi diversi di pittura, fotografia, videoarte e scultura ed esplora conversazioni culturali più ampie sulla disuguaglianza, il potere e il modo in cui la società contemporanea vede le donne. Inoltre, esamino l'immagine dannosa dei binari di genere ritratti dai media, che possono avere un profondo impatto sulla percezione di sé.