Immergetevi nell'incantevole mondo del giglio bianco dipinto a olio. Questo squisito capolavoro, che misura 40x50 cm, è stato meticolosamente realizzato a mano con ricchi oli su tela e presenta un sereno sfondo blu e grigio che invita alla tranquillità e alla riflessione. Al centro di quest'opera d'arte, i gigli bianchi sono al centro della scena, passando con grazia dal bianco puro all'accattivante bianco e nero. Il ricamo si intreccia con l'eloquente testo della scrittrice ucraina, creando una potente unione tra letteratura e arte visiva che aggiunge profondità, consistenza e significato a questo pezzo unico. Si dice: "Sento diversi aggettivi con il mio nome e nessuno di essi esprime chi sono. Giorno dopo giorno, apro le porte dell'anima. Le immagini del passato sono al loro posto, firmate con etichette, imbrattate con pennellate larghe - vorrei dimenticare. Non c'è inizio né fine in me, non ci sono garanzie di un futuro felice, non c'è nulla che sia considerato verità eterna. Sono il gioco di luce sul tuo polso. Sono l'ombra che si piega tra le sopracciglia. Sono il turbine che fa saltare il tetto. Sono la mano che accarezza i tuoi capelli e protegge i tuoi sogni... Sono senza definizioni e confini. Io sono. Tocco". Testo di Karina Koval