Su questa tela ho ricreato l'Albero della Vita in un'interpretazione incentrata non sulla rappresentazione letterale dell'albero, ma sull'evocazione della sensazione dei diversi mondi che esso incarna.
La corona rappresenta una dimora divina, il tronco indica il regno degli esseri umani e le radici rispecchiano il mondo sotterraneo, da cui hanno origine anche tutti i letti dei fiumi. Il regno superiore è sconfinato, infuso di puro amore e conoscenza. A prima vista, il mondo umano sembra ordinario, ma funge da tronco che unisce le energie della luce e dell'oscurità. Il mondo sotterraneo è simboleggiato dalle radici, che servono anche a ricordare i nostri antenati. Attraverso colori vivaci, l'opera invita gli spettatori a contemplare l'impatto dell'umanità sul mondo e l'interconnessione tra passato (radici), presente (tronco) e futuro (corona).