Ho avuto per tutta la vita una strana attrazione per i gufi, nella mia infanzia c'era un nido di gufi di fronte alla mia stanza, portavo loro carote e cetrioli finché non ho scoperto che topi e ratti sono le loro scelte gastronomiche. . queste maestose creature notturne ricordano la saggezza e la ricchezza. In questo dipinto esploro il gioco crudo e viscerale dei materiali - acrilico, olio e catrame - sulla tela, uniti in una danza semi-astratta. Il mio obiettivo è evocare le connessioni primordiali tra i gufi e gli esseri umani. Uso la tecnica FLY, contrastando le texture e i colori ricchi e terrosi con tratti deliberati e caotici. Quest'opera invita alla contemplazione della resilienza e della fragilità del nostro ambiente, incarnando una tensione che allo stesso tempo sfida e conforta lo spettatore.