ALLEGORY OF THE ETERNAL AND FLEETING

Concetto

Ai tempi della scuola, dopo aver conosciuto i dipinti dei maestri del Rinascimento e del Barocco, ho capito che volevo dipingere così. Ero affascinato da tutto - tecnica, colori, soggetti, dettagli complessi. Ho imparato tutto questo raccogliendo informazioni poco a poco e applicandole per copiare i dipinti dei miei artisti preferiti. Più di tutto mi ispiravo a Caravaggio - il suo desiderio di realismo della natura, i contrasti profondi, l'attenzione ai più piccoli dettagli, la sua personalità. A volte, quando copiavo le sue tele a grandezza naturale, pensavo involontariamente che stavo scrivendo a mano. In questi momenti, ho capito che mi stavo muovendo nella giusta direzione, e non ci è voluto molto per trovare il mio stile personale.Ho sempre amato dipingere ritratti, ma a un certo punto ce n'erano così tanti che ho capito che era abbastanza. Sono stanco di conoscere le persone e le loro anime, perché ogni ritratto dipinto dalla mano dell'artista è un autoritratto dell'artista stesso. Ma come può un artista dipingere il proprio ritratto, dipingere la verità, non accidentalmente il desiderio?Al momento di tali riflessioni, è arrivata una comprensione: noi siamo ciò che ci circonda, siamo ciò che ci piace. Solo così possiamo essere onesti con noi stessi e con il pubblico. Obbedendo a questa fedeltà alla verità, ho iniziato a scrivere oggetti, raccontando storie con il loro aiuto. Per me, dipingere nature morte è prima di tutto un mezzo per tradurre un'idea, e solo dopo, come risultato, l'immagine di un bell'oggetto. È un linguaggio segreto, un cifrario segreto, la combinazione di un codice.I miei quadri sono un invito a fermarsi, a godere della bellezza materiale delle cose a cui praticamente non prestiamo attenzione nel nostro trambusto quotidiano, a trovare in esse le chiavi-simbolo della fonte di varie idee. Il silenzio del simbolismo parla più forte di mille parole. Basta dare un'occhiata più da vicino ...Lavoro nella tecnica dei vecchi maestri, pittura multistrato con smalti, adattata ai materiali dell'arte moderna, ma con la conservazione delle leggi fondamentali della tecnica che rendono duratura la grande arte. Preferisco i piccoli e medi formati perché ci vuole molto tempo per creare un quadro a causa dell'abbondanza di dettagli e del lavoro meticoloso su ogni strato.