La parola "transizione" ha una miriade di significati. Può riferirsi a un semplice passaggio sotterraneo o al profondo viaggio di un individuo da uno stato all'altro. Se quest'ultima interpretazione non vi convince, sentitevi liberi di ignorarla. Forse trovate conforto nell'osservare i bellissimi riflessi sulle pareti piastrellate o le accattivanti pozzanghere sotto i vostri piedi. Come artista, percepisco la luce che riecheggia nei corridoi di questa scena, la luce di cui parlano i testimoni. Simboleggia il passaggio dalla nostra realtà attuale a un altro regno, uno stato etereo dell'essere. La scelta dell'onestà mi avrebbe portato a raffigurare un'unica figura alla fine del tunnel. Tuttavia, la mia umanità mi costringe a trasmettere una narrazione diversa: ora la mia priorità è condividere la storia giusta piuttosto che la rigorosa onestà. Queste due figure hanno un profondo simbolismo per me. Rappresentano la speranza che nei nostri ultimi momenti non saremo soli, che avremo il sostegno incrollabile di coloro che ci sono più vicini. È quasi una favola moderna, che intreccia i regni di oggi e di domani.