Non vi state sbagliando. Non è una libreria, come pensavate all'inizio. È un ritratto. Un ritratto come riflesso, come metafora della vostra vita. Ci ho lavorato per due anni. Per far capire a tutti che questa libreria appartiene a un uomo anziano e solo. È stata raccolta per anni, in modo caotico, disordinato e in gran parte inutile. Ma è viva. Fin dall'infanzia ho amato le biblioteche domestiche. In ogni casa in cui vado, per prima cosa corro alla libreria, se c'è, ovviamente. Vi assicuro che passando mezz'ora davanti alla libreria, imparerete più cose sul proprietario che in una giornata di conversazione. Le librerie non sono composte solo da libri. Sono popolate da tutto ciò che circonda il proprietario. Riflettono il suo mondo interiore, anche se non si sforza di farlo. Così ho pensato di suggerirvi di disegnare le vostre librerie come ritratti. Può essere molto divertente. E non è necessario registrare quello che c'è nel vostro scaffale. Potete pensare a tutto ciò che potrebbe esserci. Ogni libro, ogni gingillo. Create una melodia. E io vi aiuterò a trasformarla in una canzone. O in un'opera. Tutto dipende dalle dimensioni della vostra immaginazione e del vostro conto in banca. Le dimensioni delle vostre fantasie sono illimitate, le dimensioni della tela sono praticamente le stesse. Immergetevi in esse. È piacevole.
