L'idea di questo quadro è venuta dopo aver letto i racconti di fantascienza di Ray Bradbury.
I suoi romanzi sulla distanza sociale e l'isolamento, su un mondo tecnologicamente avanzato in cui le persone si incontrano sempre meno tra loro dal vivo, come se stessero diventando profetici ...
Tutto questo è diventato un'ispirazione per il quadro "Gentle Silence" - le persone si stanno sempre più allontanando l'una dall'altra, dimenticando la comunicazione dal vivo, scambiando solo informazioni commerciali, o viceversa, discutendo di sciocchi pettegolezzi ... dimenticando quanto sia importante essere vicino a qualcuno che è vicino, che capisce davvero, con cui si può semplicemente tacere su tutto ... Ma ancora, come prima, hanno bisogno di amore, intimità, sentimenti, comprensione.
Il quadro è dipinto con colori caldi, il che gli conferisce un carattere di calma e tranquillità.