Questo trittico composto da un pannello centrale sul quale sono piegati due pannelli laterali è stato concepito sullo stesso principio del famoso quadro di Hieronymus Bosch, Il giardino delle delizie terrestri.
L'artista vi evoca in tre periodi, il passato, il presente e il futuro imminente dei nostri oceani se le cose continuano sulla stessa dinamica.
Tono leggero e giocoso, molti riferimenti ai fumetti, al cinema. L'artista coglie persino l'opportunità di mettersi discretamente nel primo e nell'ultimo pannello. Noteremo la tavolozza luccicante e i colori puri del primo periodo che gradualmente si scurisce e vira verso toni di grigio scuro e sporco nell'ultimo pannello.
Il trittico è articolato da cerniere in bronzo e si richiude costituendo una sorta di scrigno, rivelando così i due dorsi dei pannelli laterali che si uniscono a formare un'altra opera in olio su compensato.