Lo spazio contemplativo viene creato attraverso la reinterpretazione dello spazio, collocando la pianta nello spazio interno. Combinando pianta e spazio, questo spazio non solo ricorda un altro scenario di pensiero, ma diventa spazio contemplativo, area di riposo e spazio di gioco per l'artista e il pubblico. Ogni uomo ha un rifugio confortevole per sé. È "lo spazio in cui si sente felice, diventa creativo e si riposa". Per l'artista stessa lo "spazio felice" è uno "spazio interno confortevole con le piante".
L'artista intende offrire un riposo confortevole alle persone moderne, stanche della vita quotidiana della città, e fornire la funzione delle piante che possono portare alla purificazione della mente attraverso l'opera. Sarà un compito ancora più significativo e gratificante per lei, che ha studiato orticoltura, vista d'interni e design degli spazi.