Collezione "Natura morta - Nature Morte
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Quest'opera è stata appositamente selezionata per essere esposta in tre Musei Nazionali di Belle Arti in Russia (nelle città di Sotchi, Belgorod e Saransk) nel 2020, nell'ambito della mostra personale di Diana Malivani "La Joie de Vivre".
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"La profonda affinità della Malivani con la natura è condivisa anche con i Preraffaelliti, e si nota nella sua predilezione per la pittura di figure serene e armoniose accanto a un'abbondanza di natura splendente e fiori in fiore; questa propensione riflette un legame filosofico con Sir John Everett Millais e John William Waterhouse".
"Diana Malivani. Analisi critica" di Timothy Warrington, Critico d'arte, 2019 (International Confederation of Art Critics. Londra, Regno Unito e Chianciano, Italia)
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Per l'artista i fiori rappresentano una fonte inesauribile di ispirazione. Uno degli obiettivi principali degli artisti che ritraggono fiori è quello di trasmettere l'aroma di un fiore dipinto, la sua "anima" unica. Diana Malivani ritiene che i fiori "cresciuti sulla tela" debbano risvegliare nell'animo umano il senso della bellezza, la consapevolezza dell'unità di tutte le cose che il tempo ci nasconde.
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Altre foto dell'opera d'arte e i relativi documenti sono disponibili su richiesta
(viste ravvicinate, firma dell'artista, foto in contesto, copie di pubblicazioni, certificato di autenticità, ecc.)