Collezione "Ispirata a Jackson Pollock
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Questa opera d'arte è stata pubblicata su Artfuly Magazine, Sydney, Australia (N 2, ottobre 2018; pag. 12).
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"Mentre gran parte del lavoro di Malivani ha solide radici nell'arte del diciannovesimo e dell'inizio del ventesimo secolo, la sua collezione astratta suggerisce un lato avventuroso, curioso e indagatore del suo essere artistico. L'uso della forma, del colore e delle forme come forma di espressione rafforza i legami concettuali con Wassily Kandinsky e Gerhard Richter, mentre l'uso della linea ricorda Kazimir Malevich e Piet Mondrian".
"Diana Malivani. Analisi critica" di Timothy Warrington, Critico d'arte, 2019 (International Confederation of Art Critics. Londra, Regno Unito e Chianciano, Italia)
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Per l'artista la musica rappresenta una fonte inesauribile di ispirazione. Uno degli obiettivi più difficili per gli artisti che rappresentano la musica sulla tela è quello di trasmettere il suo ritmo, la sua brillantezza e la sua unicità in composizioni astratte.
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Altre foto dell'opera e i relativi documenti sono disponibili su richiesta
(viste ravvicinate, firma dell'artista, foto in contesto, copie di pubblicazioni, certificato di autenticità, ecc.)