Gli spazi dei miei dipinti si basano su aree naturali dove ho provato un senso di sollievo. Sono nato e cresciuto in una città, dove ho provato molte ansie. Queste ansie si sono evolute in un desiderio di fuggire dalla città, così come un desiderio di un luogo ideale. La natura, tuttavia, non offre tali utopie. Nonostante questa assenza di utopia, i viaggi temporanei nella natura mi hanno sempre portato sollievo psicologico e piacere. Sulla base della mia esperienza emotiva riguardante questi luoghi, ho creato nuovi spazi attraverso le opere d'arte, combinando spazi reali che mi hanno dato sicurezza e piacere con la modifica delle forme e dei colori dello spazio. Gli spazi ricostituiti e i colori fluorescenti significano metaforicamente lo sfondo urbano come la gentrificazione, e un cartello elettrico. Spero che il mio processo e le mie opere possano indurre le persone a pensare a "utopia" e "ideale", che potrebbero essere interpretati come "non esistenza" e "perfezione".