I filosofi naturali medievali, in accordo con gli insegnamenti di Aristotele, credevano che per mantenere il movimento, una certa forza è inevitabilmente necessaria; senza forza, il movimento si ferma. Alcuni scienziati hanno sollevato un'obiezione a questa affermazione: perché la pietra lanciata continua a muoversi, anche se il collegamento con la forza della mano è stato perso? In quest'opera d'arte è stata posta l'idea di un qualche tipo di impulso, impulso spirituale, vento dell'anima, che a sua volta dovrebbe richiedere una crescita attiva, sforzandosi per il movimento e lo sviluppo.