Come è nata l'opera: Un'altra notte è iniziata in questo mondo parallelo... In cui ci sono solo io, i miei sentimenti, i colori e i pennelli. In questo processo di scoperte interiori e di grandi trasformazioni lo spazio cosmico si è unito al mio spazio mentale. Quando ho chiuso gli occhi ho visualizzato l'infinito, l'immensità galattica che mi ha fatto associare l'immensità della mia energia e del mio potere mentale.
Viviamo al centro dell'universo, siamo parte del macrocosmo, ma ci riconosciamo attraverso le nostre particolarità, i nostri (micro)universi intimi che risuonano e ci sintonizzano con (micro)universi di esseri simili. Chiusi di nuovo gli occhi, mi concentrai e presto mi venne in mente il nome della cometa HALLEY. Come sarebbe stato allora vedere la Galassia da lì? Le immagini si formavano nella mia mente. I colori si diffondevano, la luce spiccava in mezzo all'universo oscuro e l'energia coinvolgente che sentivo mi ricordava che siamo TUTTI interconnessi. Dal cosmo, alla cometa di Halley, agli esseri umani, agli animali, all'acqua, alle foreste, persino al più piccolo granello di sabbia del pianeta Terra. Qualche ora dopo il dipinto era finito. L'ho osservato per qualche minuto cercando di decifrare questo trasporto mentale. In quel momento la mia visione è diventata più chiara e ho potuto rendermi conto di quanto sia primitivo pensare che sia un caso che facciamo parte di questa famiglia universale. Io ho bisogno di te e l'universo ha bisogno di noi. Insieme, ma ognuno con il proprio cammino, evolviamo insieme condividendo esperienze, apprendimento, guarigione e trasformazione. Molte cose non le vediamo, ma ciò che risuona in me, risuona in te, risuona anche nel Tutto. Ed è in questa connessione che procediamo mano nella mano verso ogni tipo di evoluzione. Con amore e con i dettagli di questa magica esperienza, Aline Barroso. Tecnica: pittura acrilica su carta Opera nera, calma e semplice