Il dipinto è realizzato con acrilico su tavola di legno in stile astratto.
Francesco I era un grande sponsor. Commissionò molte opere ad artisti che portò in Francia. Molti lavorarono per lui, tra cui i più grandi come Andrea del Sarto, Benvenuto Cellini e soprattutto Leonardo da Vinci. Francesco I amava molto Vinci, che chiamava "mio padre" e che si stabilì a Clos Lucé, ad Amboise, vicino al castello reale. Vinci portò con sé, nei suoi bauli, le sue opere più famose come La Gioconda, La Vergine, il Bambino Gesù e Sant'Anna, San Giovanni Battista.
Tutti questi dipinti si trovano oggi in Francia, al Museo del Louvre.
In questo lavoro, mi sono immerso in un universo astratto e ingenuo, liberando le mie emozioni con pennellate audaci e colori vivaci. Le texture acriliche affascinano, invitano al tocco quasi quanto alla contemplazione. Ogni pennellata è una pulsazione di vita, una danza tra ombra e luce. La mia pittura è un'energia viva che trasforma lo spazio, conferendogli una presenza vibrante e una profondità unica.