"Blue Rose" è una donna immaginaria della fine del XIX secolo: un periodo di transizione tra l'età d'oro del romanticismo e una nuova epoca meccanizzata. Un'epoca di transizione in cui molte concezioni del mondo e società si sono trasformate in un modo di pensare più industriale. "Blue Rose" ricorda un mondo intangibile, subconscio, fatto di illusioni e sogni, uno spazio di fuga a cui le persone torneranno sempre mentalmente per trovare riparo dal mondo razionale che le circonda.
La qualità del materiale utilizzato, insieme al carattere "appuntito" dei tratti, crea uno sfondo nebbioso in cui l'immagine appare quasi involontariamente, ricordando il riflesso di una finestra che si affaccia su un giardino piovoso.