Carta di canapa, essiccata all'acqua e tecnica mista. Il legno è piuttosto ammassato. Il martin pescatore è un uccello molto bello, noto come gioiello blu. Dal periodo Muromachi (1336-1573) ha adottato il nome cinese ed è conosciuto anche come "giada". Quest'opera raffigura un martin pescatore al crepuscolo. Il Nihonga si basa su uno stile pittorico che esiste da oltre 1.000 anni e utilizza materiali tradizionali che sono stati coltivati nel corso della storia. È una tecnica di pittura su carta giapponese, seta, legno, ecc. che utilizza colori naturali come l'inchiostro sumi, i pigmenti minerali e il gofun, con la colla come collante. Si utilizzano anche oro e altri materiali metallici (foglia d'oro, ecc.). Le pitture di roccia, ricavate dai minerali, sono bellissime polveri simili alla sabbia. Il suihaye-gou, ricavato dalla terra, è una vernice fine ed elastica con particelle sottili. Vengono prodotte anche versioni artificiali di iwa-enogu e mizuhaye-enogu, disponibili in un'ampia gamma di colori. Il goko, ricavato dalle conchiglie, è una pittura bianca con particelle fini.