Realizzato con carta giapponese, fogli di alluminio e pigmenti minerali. Quest'opera è da tempo presente nei dipinti zen giapponesi ed esprime l'illuminazione, la verità, la natura di Buddha, l'intero universo e la pace della mente. Quest'opera ha uno sfondo in foglio di alluminio color argento, che riflette bene la luce. La fase circolare è espressa in blu. La pittura giapponese si basa su uno stile pittorico che esiste da oltre 1.000 anni e utilizza materiali tradizionali coltivati nel corso della storia. È una tecnica di pittura su carta giapponese, seta, legno, ecc. che utilizza colori naturali come l'inchiostro sumi, i pigmenti minerali e il gofun, con la colla come collante. Si utilizzano anche oro e altri materiali metallici (foglia d'oro, ecc.). Le pitture di roccia, ricavate dai minerali, sono bellissime polveri simili alla sabbia. Il suihaye-gou, ricavato dalla terra, è una vernice fine ed elastica con particelle sottili. Vengono prodotte anche versioni artificiali di iwa-enogu e mizuhaye-enogu, disponibili in un'ampia gamma di colori. Il goko, ricavato dalle conchiglie, è una pittura bianca con particelle fini.