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Concetto

La mia ricerca è quella di rendere chiaro il rapporto tra l'essere umano e la dimensione impalpabile che genera il caos
La condizione umana è immersa in un meraviglioso stato di
equilibrio asimmetrico e di armonia che appaiono in un continuo generarsi di
possibilità. Sballottato da questo continuo susseguirsi di eventi generatori, l'uomo a volte si lascia trasportare dalla corrente, a volte
cerca di tracciare la propria rotta.
La particolare visione di ogni individuo determina quindi la scelta di una direzione sotto la non
prevedibilità assoluta degli eventi e delle loro
delle loro infinite variabili, che diventano un valore fondamentale nelle deviazioni dai percorsi principali.
In questo caos primordiale, dove caos non è sinonimo di caotico, ma di questo meraviglioso equilibrio asimmetrico, ogni scelta
rappresenta una
variazione nel peregrinare dell'esistenza e offre nuova linfa vitale sotto forma non di risposte certe, ma di altre domande che
diventano la forza motrice della vita stessa
Nelle mie opere, moti inattesi. Catturare un frammento della memoria esperienziale che ogni soggetto
oggetto conserva nel profondo, nelle superfici
superfici sbiadite dal tempo e nelle pieghe nascoste dei moti interiori. Isolo una visione dal caos, presentando una ricca immagine delle evoluzioni di
del tempo, dello spazio, dell'imprevedibile e della vita
L'osservatore può liberamente cercare se stesso in ogni piccola sfumatura, riconoscersi nella forma esteriore ma anche nell'esperienza necessaria a
rie nza necessaria per raggiungerla
raggiungerla, guidato dal piacere di trovare la propria essenza, magari attraverso l'arte
Fotografia, pittura, metalli, terracotta e legno di un informale astratto.