La NEBULA DI DAENZA SIGMA ha un effetto sfumato in cui la luce delle stelle si staglia contro l'immensa oscurità dello spazio. I blu chiari, i bianchi e i verdi si intrecciano in una ricombinazione colorata piena di movimento e immaginazione.
Le nebulose che escono dal telescopio a infrarossi James Webb mostrano cosa ci aspetta là fuori. In un universo infinito, è molto probabile che esista una nebulosa molto simile a questa.
Dimensioni: 10" x 30" Lati: Legno di pioppo dell'Oregon con effetto "Shou Sugi Ban" in stile giapponese* Materiali: Resina epossidica colorata, resistente ai raggi UV ed ecologica, multistrato per una straordinaria profondità *Fianchi: Originario del Giappone del XVIII secolo, lo shou sugi ban è un metodo particolarmente suggestivo per conservare il legno carbonizzandolo con il fuoco. Tiffani ha catturato l'aspetto di questa antica tradizione carteggiando e macchiando i lati di carbone e strofinandoli sulle venature del legno, ottenendo un effetto simile che completa in modo robusto l'aspetto ultraterreno dei suoi dipinti nebulari.
**NOTA: Questo dipinto è meglio se messo in un ambiente ad alta luminosità in modo da poter vedere bene tutti i dettagli. Il mockup mostra una stima approssimativa delle sue dimensioni in uno spazio abitativo, non esatta.
Che cos'è la pittura a resina? Si può pensare alla resina epossidica come a una sorta di vetro liquido, una volta mescolata. Dopo che Tiffani ha mescolato le due parti, l'orologio parte, lasciando solo un'ora circa per colorare la resina, versarla e dipingerla. In questo stato, la resina ha la consistenza del miele. Per dipingere queste scene usa un coltello e strumenti termici, come una fiamma ossidrica. Al termine di un'ora, la pittura assume la sua forma definitiva. Ogni strato impiega circa 72 ore per polimerizzare completamente e ottenere una finitura brillante ed estremamente resistente simile al vetro. La maggior parte dei dipinti presenta diversi strati, creando una profondità di campo ineguagliata da altri mezzi. È possibile vedere attraverso le trasparenze di alcune aree di questi strati quelle sottostanti, rendendo il processo quasi scultoreo. Tiffani è nota per aver utilizzato questa tecnica per creare il suo caratteristico aspetto immersivo di oceani e nebulose.