È un'opera sulle scogliere, l'acqua e il cielo.
L'artista era ed è ancora molto colpito dalle acque blu e tranquille di questo luogo. Le rocce cadono nel mare blu e scintillano in gialli, rossi e arancioni portando avanti i grigi contro il cielo blu di Sorrento. La resa del cielo ricorda le antiche illustrazioni del cielo, visto come la bode, come Nut, la dea-madre del cielo, la volta del cielo, arcuata sulla terra e sul mare.
Tutta la drammatizzazione è centrata nei contrasti tra l'orizzonte quasi bianco che diventa un bleu profondo in primo piano.
Firmato, datato e referenziato sul retro.