Il mio lavoro si basa sull'esplorazione della natura e della sua memoria, trasformando la pittura fluida in materia organica attraverso un complesso processo chimico le cui reazioni danno luogo a forme frattalizzate, rilievi e texture naturali, come la cristallizzazione della pittura. Tutto ciò si traduce in opere che non sono una rappresentazione della natura, ma un pezzo letterale di una memoria sensoriale che diventa un'esperienza continua che conduce a quel luogo e a quel momento. Il suo impatto sensoriale si collega poeticamente alle impressioni della memoria, poiché i nostri ricordi si basano su sensazioni, forme e colori. Esplora l'essenza organica degli elementi naturali al momento della fioritura. Come un'alba eterea in cui il risveglio dei colori e l'umidità dei toni generano uno stato sereno di infra-luce, di contemplazione fugace e momentanea. Il tenue bagliore dei cristalli di vernice come la debole rugiada che scompare o le trame frattali delle strutture organiche.