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Concetto

KENJI è un pittore di origine giapponese. I sensi sono importanti per lui nella vita. Vista, udito, olfatto, gusto, tatto e intuizione. Anche le emozioni generate da questi sensi sono una parte importante del suo lavoro. Ciò che disegna cambia in base all'intuizione che ha in un determinato momento. Pertanto, una delle caratteristiche del suo lavoro è che i temi su cui dipinge cambiano in vari modi. I temi che disegna sono basati sulla natura, la flora e la fauna, le cose belle, la nostalgia, l'universo, il mondo spirituale, i dipinti buddisti, gli elementi, ecc. Anche i colori utilizzati nei suoi dipinti sono scelti con cura e gli acquirenti scopriranno che l'inserimento dei suoi quadri nella loro vita aggiungerà colore e arricchirà la loro mente. Il concetto comune delle opere è il "dialogo". Nei suoi dipinti esprime ciò che sente e che nasce dal dialogo con se stesso, con la natura, con gli animali e con gli altri. Uno degli scopi delle mostre personali di KENJI è quello di chiedere agli spettatori dei suoi dipinti cosa hanno provato o non hanno provato. Cosa ha provato o non ha provato lo spettatore? Uno degli scopi delle mostre personali di KENJI è quello di dialogare con gli spettatori attraverso i suoi dipinti, chiedendo loro cosa hanno provato o non hanno provato. L'atto di creare ed esporre i suoi dipinti è uno dei suoi strumenti di comunicazione. Spera che lo spettatore sviluppi un dialogo con il quadro e con se stesso attraverso il dipinto.