Con il concetto di "Bradipo invisibile", visualizzo i sentimenti di pigrizia e depressione e creo opere che permettono allo spettatore di affrontare se stesso attraverso il dipinto. Io chiamo i sentimenti di pigrizia e malinconia che tutti abbiamo, bradipi invisibili. Ci colpiscono inaspettatamente, ritardano le nostre azioni e ci fanno pentire ogni volta. Ma a volte la pigrizia ristora la mente, e a volte i sentimenti depressivi sono un'opportunità per imparare di più su noi stessi. Credo che il bradipo, che a prima vista sembra un cattivo ragazzo, sia in realtà un altro sé che vi sostiene.