(W)endy's gonna break" tratta dello sforzo mentale che si affronta quando ci si trova di fronte a un ostacolo. In molti casi, la capacità di aggirare quella "porta" è fondamentale.
Le ceramiche rotte simboleggiano la fragilità dello stato mentale o emotivo di Wendy, a significare che aspetti un tempo interi e stabili della sua psiche sono ora frammentati. Inoltre, pur essendo tipicamente associata alla leggerezza, la piuma diventa un contenitore di tensione attraverso le sue venature rosse simili al sangue, a simboleggiare che anche le cose più delicate possono portare il peso di un trauma o di un'angoscia. La grande porta rossa domina il centro, simboleggiando l'ostacolo che Wendy deve affrontare, una presenza invadente che sembra opprimente. La qualità inglobante della forma suggerisce che Wendy è costretta da questa sfida, con poco spazio per la fuga. Inoltre, le linee irregolari e gli elementi compositivi disarticolati traducono visivamente il deterioramento dello stato mentale di Wendy. Lo scontro tra lo sfondo controllato a griglia e il primo piano caotico evoca la sensazione di una mente che tenta di imporre l'ordine ma che fallisce sotto pressione.
La forma simile a un occhio vicino all'arco rosso, che include ciglia gialle brillanti, potrebbe simboleggiare la consapevolezza dell'imminente crollo. Gli elementi tematici suggeriscono che Wendy è consapevole del suo stato mentale, ma non è chiaro se questo aiuterà a scongiurare la crisi o se ne sarà semplicemente testimone. Gli elementi tematici suggeriscono che la lotta è in corso e Wendy non si è ancora spezzata, ma il titolo indica che probabilmente è inevitabile. La fragilità dei materiali e delle forme sottolinea l'idea che, sotto una pressione sufficiente, chiunque può "rompersi". "(W)endy's gonna break" esplora la fragilità della psiche umana, la minaccia incombente di crollare sotto pressione e la natura spesso caotica e incontrollabile del tumulto mentale. La mente, un artefatto fragilissimo e dettagliato, è la chiave del delicato equilibrio tra l'aggrapparsi e il perdersi.