ORARIO. MEZZOGIORNO. 2019
Acrilico su tela, 120x100 cm
Questa opera fa parte del progetto "Archivarius".
La pittura è realizzata secondo la tecnica dell'autore di Vasili Zianko a base di pittura acrilica su tela utilizzando una varietà di texture, lavaggi, velature finissime, contorni volumetrici.
Il serpente come simbolo è rappresentato in quasi tutte le mitologie, ed è associato alla fertilità, alla terra, alla forza produttiva femminile, all'acqua, alla pioggia, da un lato, e al focolare, al fuoco (soprattutto celeste), nonché al principio fecondante maschile, dall'altro. Il serpente arrotolato è identificato con il ciclo dei fenomeni. Il significato del serpente è polivalente e universale: personifica il principio solare e quello lunare, il maschile e il femminile, la morte e la rinascita, il bene e il male, la saggezza e la passione cieca, la guarigione e il veleno, l'eterno ciclo dei secoli, la continuità, il ciclo della decadenza e della riunificazione. Uno dei significati più comuni del serpente è quello di simbolo di energia e forza (sia creativa che distruttiva). Il serpente in movimento a forma di onda - un'immagine presente in quasi tutte le culture - è sempre stato correlato al tempo e al movimento continuo. La clessidra è un simbolo della mortalità e dell'inesorabile scorrere del tempo. La sabbia stessa è un simbolo della moltitudine. Il quadro intreccia innumerevoli simbolismi della versatilità e dell'ambiguità delle manifestazioni della vita, della fluidità del tempo e degli eventi, della diametralità e dell'unità, della predestinazione, ma anche dell'inevitabile flessibilità del futuro...