La serie "personaggi" riguarda la visualizzazione. Vengono caratterizzati concetti come emozioni, suoni e odori. Gli esseri caratterizzati sono sostituiti da autoritratti del presente e del futuro. I caratteristici "disegni a linee infinite" dell'artista raffigurano "cose invisibili, ma immediate e importanti" come emozioni e suoni. Ritengo che i campi invisibili siano spesso difficili da notare, ma svolgono un ruolo molto importante nel mondo che ci circonda. È anche interessante notare che quando l'invisibile viene espresso nella forma visibile dell'arte, si può provare una certa simpatia e nostalgia, anche se in realtà non esiste come forma. E sono sempre variabili e mai uguali. Sarei felice se, dando forma ai personaggi di questa mostra, la gente sentisse più familiarità con questi oggetti invisibili, che finora sono stati espressi in disegni astratti.