Un grafico pensa soprattutto in serie. Ho avuto le serie "25th frame" (2003-2005), "Reflection of flight" (2005-2006), "Man", "Singularity" (2011), ora sto sviluppando una nuova serie. Con le mie opere voglio stimolare un po' lo spettatore, in modo che si distragga dalla quotidianità e dal grigiore, che inizi a pensare, a fantasticare, a vedere qualcosa di suo nelle mie opere, che inizi a parlare, a comunicare, anche se non ci conosciamo. Nelle mie opere voglio trasmettere la complessità e la semplicità del mondo allo stesso tempo, ma ciò che è interessante è l'opera, secondo me, con la quale una persona avrà qualcosa a cui pensare, qualcosa di cui parlare...