dalla serie "Eternità con fiori alle 19" di Kafkian: "Eternità firmata 2.09.2022".
dipinto acrilico incorniciato su tela tesa, formato memium
dimensioni del dipinto: 60 x 60 cm (quasi 24 x 24 pollici) / vernice per proteggere i colori in tempo per i raggi UV e la polvere / sarà inviato con posta aerea ad alta priorità / assicurazione inclusa
quadro incorniciato: 66 x 66 cm (quasi 26 x 26 pollici)
Questa serie di opere d'arte si riferisce all'approccio metafisico allo spazio popolato da un vaso con fiori, un vicino visto come una sezione di una personale eternità temporale, in cui i vasi sono stati creati da un'artista.
Così, al limite della figurazione, gli immanenti della luce diventano riflessi e trasparenze oniriche, la forma del fiore diventa sfera, all'interno della quale persistono le tracce del passaggio, dell'usura, della ciclicità. Il titolo della serie, per quanto apparentemente suggestivo, non si riferisce all'assurdità e all'angoscia prosaica presente nell'universo di Kafka, ma parte piuttosto dall'idea di congelamento del tempo fisico personale, attraverso un semplice esercizio meditativo di pura contemplazione delle realtà vicine trasformate dallo scorrere del tempo.
Per me, come artista, la natura morta è un pretesto perfetto per creare un gioco vibrante tra l'idea della volatilità e della perennità del mondo che percepiamo intorno a noi, e l'idea del tempo che passa.
che percepiamo intorno a noi, e l'essenza dello spirito umano: la coscienza.
I miei "fiori" sono sottili espressioni di una meta-realtà, dove lo spettatore è invitato a meditare, a esercitare il proprio spirito, a scoprire quell'energia, che sicuramente tutti abbiamo dentro di noi, che risuona con il silenzio dell'inizio dell'inizio.