"Neptune's Maid" si ispira alla serie "The Handmaid's Tale" e in particolare alla protagonista June. È una donna forte, intrappolata in un futuro distopico e patriarcale. La cuffietta che lei (e le altre donne) indossano ha lasciato una tale impressione che anche la donna del mio dipinto ne indossa una. La cuffietta (come nella serie) rappresenta la soppressione: una donna deve essere casta, i suoi capelli devono essere coperti, anche il suo viso, non deve essere sessuale in alcun modo. Ancora oggi, questi requisiti imposti sono validi e realizzati per controllare le donne. La mia cameriera rappresenta tutte queste donne. Come nella serie, June rappresenta molte donne. Tuttavia, la mia figura femminile guarda in alto, mostrando il suo volto e anche la sua frangia guarda fuori. Ho dipinto quest'opera come un manifesto politico per l'emancipazione e il desiderio di libertà. "Neptune's Maid" ha un significato universale e si applica a tutti coloro che dovrebbero sollevarsi dalla soppressione.