"I am from Neptune" fa parte della mia "Identity series" ed è una sotto-serie che si chiama "planetary series". Ogni opera è dedicata a un determinato pianeta o luna. Le donne in questi dipinti dicono semplicemente da dove vengono, riconoscendo così di essere diverse. Sebbene questa serie sia stata profondamente ispirata dalla possibilità di vita aliena e dal mio fascino per lo spazio, il suo significato più profondo è quello di affrontare il tema dell'alterità. La donna potrebbe anche dire altre cose come: Sono gay o sono una tossicodipendente, ecc. In questo caso ho voluto dare alla donna aliena un tocco da "casalinga annoiata", ma lo spettatore può anche vedere altre possibili scene e associare altre situazioni a quella donna. "I am from Neptune" vuole dire che dovrebbe essere possibile parlare apertamente di chi si è, dei propri problemi, della propria individualità e non nascondersi. Nella società ci sono ancora troppi argomenti tabù e l'alterità è considerata un fallimento e inaccettabile. Ma questo rallenta alcuni di noi che potrebbero essere molto speciali e ci frena. Cambia persino il carattere, tanto che non ci si conosce più. Immaginate di incontrare una donna di Nettuno - che è anche una casalinga annoiata - non sarebbe interessante e inaspettatamente eccitante? Vorrei che con un atteggiamento simile ci avvicinassimo ad altre persone nella vita.