Due bambini stanno giocando nell'acqua. Sono inginocchiati e non guardano verso lo spettatore, ma intensamente verso la distanza, la duna, che si trova oltre la spiaggia. Il loro sguardo porta lo spettatore a guardare altrove. L'attenzione viene portata via dai bambini, dall'acqua, dal movimento del mare, dai riflessi del ragazzo e della ragazza nell'acqua e viene deviata su qualcosa che è lontano in lontananza.
Il vento soffia leggermente, agitando le acque, portando un po' di sabbia verso la duna creando una scena iperrealista unica, dove ogni dettaglio conta per portare avanti la vivacità dell'istante.