Nella realizzazione di ritratti, il pittore è portato a interrogarsi sul soggetto stesso della sua opera. In questo processo "classico" di rappresentazione pittorica, potrebbe essere difficile trovare un modello. Francis Bacon ha spiegato che ha dipinto molti autoritratti alla fine della sua vita perché molti dei suoi parenti lo avevano lasciato.
Giocando su questi codici, ho scelto di fare un doppio autoritratto in cui si inserisce questo personaggio mezzo finto e mezzo reale. Una testa di cane lo accompagna, come un compagno fedele e perduto, ed elementi di una maschera anatomica decorano i volti. I personaggi sono inseriti in un ambiente colorato e naturale, e una sedia di legno simboleggia la ricerca della semplicità della postura.
Double Selfportrait, 2021, tecnica mista su tela, 135 x 100 cm.