Dalla mia serie di ritratti, questo quadro rappresenta un uomo, seduto su una poltrona, in un interno tanto colorato quanto lo spazio esterno a cui si apre.
La benda intorno alla testa del modello e i toni della pelle suggeriscono un ritratto dell'ex pilota di Formula 1 Niki Lauda, ora deceduto, e segnato a vita dalle ferite di un grave incidente che avrà visto la sua auto prendere fuoco.
La sua postura sembra indicare una certa calma o il desiderio di raddrizzarsi in fretta. È accompagnato da un teschio, posato come un oggetto decorativo, e da un serpente che sostituisce il solito animale domestico nei ritratti classici.
Spero che questo simbolismo e questa stranezza permettano al pubblico di mettere in discussione la normalità dell'auto-rappresentazione e della bellezza.
Niki on a chair, 2020, tecnica mista su tela, 160 x 100 cm.