L'opera è fatta di guazzo acrilico e tela. Non è incorniciato, ma ho dipinto i lati con gouache acrilica.
Quando coltivo le rose e le osservo, la loro forma cambia dall'inizio della fioritura. Nel momento prima che i fiori cadano, c'è una "fioritura". È una sensazione e un'energia tridimensionale che sembra venire verso di noi. È più di una bellezza densa e dolce. È più di una bellezza densa e dolce, è un potere che ti fa venire voglia di chiedere se è bello, è la vita.
Per quanto riguarda i particolari, ho deciso i colori coltivando le rose, toccandole e abbozzandole, per trovare l'espressione essenziale. Per me è importante mostrare una grande superficie colorata, in modo che lo spazio in cui è esposta diventi generoso e splendido.