È il giardino dell'anima che devo coltivare, scaldare la sua terra, difendere la sua sacralità e conservarlo come il più amato dei giardini... Primo dipinto della serie "Il giardino che sono", dedicata all'essere fedeli a se stessi, coltivare le proprie passioni e prendersene cura. In quest'opera si esplora la cura dell'anima come un giardino fiorito. Attinge al realismo, combinandolo però con un simbolismo surreale, che rende palpabile l'introspezione. I fiori, vibranti di energia vitale, rappresentano la crescita interiore, un invito silenzioso ma potente a coltivare la propria bellezza interiore... Quest'opera è realizzata con colori acrilici e inchiostro su pannello di betulla cullato. I bordi sono dipinti e la firma è presente su quello sinistro. L'opera è pronta da appendere ed è accompagnata da un certificato di autenticità. La superficie è rifinita con un doppio strato di vernice satinata a base d'acqua, che la rende resistente ai raggi UV e al passare del tempo...