Impatient

Concetto

La mia opera d'arte
Jose Cacho

Nel mio lavoro recente (2016-2020), viaggio intorno ai temi legati alla condizione umana, in particolare la presenza della donna nella terra come fonte di vita, conoscenza e armonia, come fattore di equilibrio nella società e come trasmettitore perpetuo di saggezza e amore.
La maggior parte dei riferimenti da cui provengono le idee, sono immagini trovate ovunque, principalmente in giornali, riviste di moda e pubblicità, che prendo e trasformo in una visione personale.
La donna sta in posizioni riflessive, osservando tranquillamente intorno a sé, sfidando lo spettatore ad entrare nell'opera per accompagnarla in un territorio pieno di simbolismi che sono rappresentati sia nell'immagine stessa che nelle texture, colori, trasparenze e luminosità che la compongono.
In molti dei dipinti, i testi scritti da me sono trasferiti sulla superficie dell'opera con una tecnica di rilievo, creando allo stesso tempo una ricca texture visiva e un intricato miscuglio di espressioni che invitano lo spettatore ad avvicinarsi per rendersi conto che, sebbene ci sia, deve fare un grande sforzo per leggerlo e capirlo, facendo riferimento alla complessità della natura umana, alla sfida costante di capire noi stessi e chi ci circonda. Il testo si integra alle immagini e al substrato creando l'unità assoluta e indivisibile come lo è la natura umana nei suoi strati integrati da materia ed energia.
L'uso profuso di materiali diversi come inchiostri, vernici e mezzi acrilici, carboncino, pastelli, collage e trasferimenti di emulsione alcolica, aggiunto alla presenza di migliaia di piccoli mosaici, ispirati alla tecnica di Gustav Klimt, e in gran parte progettati da me, forniscono un aspetto visivo sofisticato ed enigmatico, questi mosaici rappresentano la complessità e l'integrazione dei pensieri e dei sentimenti che ci avvicinano costantemente; in contrasto, le aree passive del lavoro alludono ai momenti di riflessione e tranquillità necessari per raggiungere l'equilibrio nella vita quotidiana.