L'artista utilizza carta giapponese e colori di roccia per esprimere un senso di vita e dinamismo al di là del dipinto. La carta da acquerello viene incollata su fette di legno naturale, si realizza una base con colori acrilici, si incolla la carta giapponese e si colora l'opera con colori di roccia. L'opera è fissata a un pannello per proteggerla ed è contenuta in una custodia in acrilico. (Le dimensioni degli acrilici sono 46,8x28,8x4,2) Dopo un periodo in cui si è affidato alla forza del nero, ha utilizzato colori acrilici con molta acqua, come gli acquerelli, per creare schermi sfruttando la 'natura' creata dalle differenze di asciugatura 'accidentali' nel posizionare, versare e spalmare i colori. Ho aggiunto l'"inevitabile" disegnando linee con una penna e creando un accumulo di linee. Volevo esprimermi in modo più forte e profondo, così ho sperimentato diversi materiali e sono arrivato alla carta giapponese e alla colla. Applicando la colla, la carta giapponese assume un nuovo aspetto. Esistono diversi tipi e spessori di washi e, applicando diversi strati di colla, la carta diventa molto dura e resistente. Anche la colorazione unica della colla, che si può trovare solo nelle pitture rupestri, e la gamma di espressioni dovute alle diverse dimensioni delle particelle sono attraenti. L'artista interagisce con i colori con attenzione, facendo bollire la colla e spezzettando i colori con le dita. È anche un momento emozionante per osservare la superficie nascosta del retro della carta washi e vedere come appare la pittura dal davanti, o per coprire con la pittura i fili di canapa del rakusui-gami. Voglio esprimere il 'retro', il 'dietro' e l''oltre' di ciò che è visibile sulla superficie. Per creare un mondo più profondo, avevo bisogno di rendere tridimensionale la carta giapponese. Vorrei continuare a sperimentare con diversi tipi di colla e washi. Di recente, ho incorporato legni alla deriva provenienti dal mare e dighe per esprimere un senso più profondo di vita e dinamismo con l'aiuto della forza dei materiali. Sentendo il senso di vita creato sullo schermo, mi rendo conto che anch'io sono vivo e vegeto. Voglio essere il primo testimone di un mondo che non è ancora stato visto. Sarei felice se poteste vedere il lavoro che è stato creato attraverso questa transizione.